Gourmet per Passione - TROPEANO Di-Vino

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Gourmet per Passione

Biagio Tropeano


Biagio Tropeano - Gourmet per Passione

Come molte storie che parlano di sapori, anche quella del sommelier e ristoratore Biagio Tropeano inizia nella cucina della nonna. Già da bambino la osserva cucinare, ed è proprio lei a consigliare al giovane Biagio di frequentare una scuola alberghiera. Fino ad oggi non si è mai pentito di aver seguito quel consiglio che l’ha portato a scoprire la sua grande passione.

Nel periodo di formazione alla scuola alberghiera Amerigo Vespucci di Milano, Biagio Tropeano lavora al Ristorante “Piccolo Gourmet” dove, dopo un incontro significativo con il patron Giuseppe Birolini, scopre il fascino del mestiere del sommelier. Birolini, allora presidente in carica dell’Unione Sommelier d’Italia, lo inizia personalmente alla nobile arte della degustazione e Biagio conclude i suoi studi specializzandosi come sommelier.

Lavora in seguito in famosi hotel di lusso in Italia, Germania e Svizzera. Nel 1983, al Park Hotel Bremen, Biagio diventa il primo sommelier riconosciuto in Germania. Due anni dopo decide di affinare le proprie conoscenze presso Jean-Marie Stockel, eletto nel 1972 Sommelier dell’anno in Francia, e arricchisce la propria esperienza a Strasburgo, nel ristorante tre stelle Au Crocodile di Emile Jung. Nel 1989, su invito del signor Gisy, Biagio apre ad Hannover il Ristorante Gallo Nero con vinoteca adiacente e lo porta ai vertici della ristorazione tedesca. Nel 1995 Biagio viene eletto “Miglior sommelier della Germania”.

Con il Ristorante Tropeano Biagio inaugura nel 1997 il suo primo ristorante di proprietà. Nel 2002, a incoronazione dei suoi successi, Biagio viene invitato a Roma dall’allora Presidente della Repubblica Azeglio Ciampi, il quale premia il Tropeano assieme ad altri ristoranti d’eccellenza nel mondo e nomina Biagio “Ambasciatore italiano dell’ENO-gastronomia”.

Nato nel 2003, come fratello minore del Tropeano, il wine bar Tropeano Di-Vino diventa ben presto un punto di ritrovo per i gourmet, tanto da spingere il Tropeano, nel 2005, a trasferirsi ad Hannover-Kirchrode. Quando non è impegnato come insegnante alla sua Accademia del Vino, non viaggia in veste di ambasciatore del vino italiano o non gira per l’Italia alla scoperta di nuovi vini, Biagio consiglia i propri ospiti con la passione del bravo sommelier. Per Biagio Tropeano il vino è fascino senza fine.

  

"Non è semplicemente vino - è Passione liquida"


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